Rics: Berlino, Amsterdam, Francoforte le più attraenti

    Che le aspettative per il mercato immobiliare siano positive si sa, ma l’Italia non è il Paese più interessante. Lo conferma Rics, che si occupa di sviluppo e la gestione di terreni, immobili, costruzioni. Secondo l’organizzazione professionale, Berlino, Amsterdam, Francoforte e Madrid sono le piazze più attraenti tanto per gli investitori quanto per i gli immobiliaristi di tutto il mondo, secondo l’ultimo Global Commercial Property Monitor.

    Tuttavia, secondo Rics, gli indicatori a medio termine evidenziano un certo spostamento verso i mercati più piccoli dell’Europa centro-orientale, con risultati positivi anche in città come Sofia, Budapest e Praga.

    E l’Italia? Milano continua a essere la piazza italiana più interessante per il commercial property dove le previsioni di crescita delle locazioni nei sotto-settori prime  superano ampiamente la media nazionale. Al sondaggio che ha determinato questi risultati hanno partecipato oltre 1600 aziende in tutto il mondo. Ma, anche se in generale l’Europa brilla, gli intervistati delle città europee continuano a mettere in luce una mancanza di offerta di immobili di qualità, come nel settore uffici, dove il tasso di unità libere è ai minimi dal 2008. Questo sta giocando un ruolo fondamentale nel mantenere alti i prezzi nei mercati più cari e,

    inoltre, potrebbe parzialmente spiegare la valutazione relativamente ottimista delle prospettive, a dispetto del possibile cambio di direzione della politica monetaria della BCE nel corso dell’anno.

    I partecipanti al sondaggio di alcune città europee hanno segnalato una costante richiesta di informazioni sulla disponibilità di spazi immobiliari da parte delle aziende britanniche. Ciò riguarda soprattutto Amsterdam, seguita da Varsavia, Dublino, Parigi e Francoforte. Contestualmente, circa un quarto degli intervistati nel centro di Londra dichiara di essere stato contattato da aziende straniere intenzionali a trasferire almeno parte del proprio business in Gran Bretagna. La piazza londinese resta attraente per gli investitori, nonostante  continui ad essere giudicata costosa secondo i principali indici di valutazione.

    Milano, notte
    Milano, notte

    Il mercato italiano

    Nel quarto trimestre, il Global Commercial Property Monitor di Rics ha rilevato un aumento di 14 punti dell’Occupier Sentiment Index rispetto allo stesso periodo 2016. Nel settore retail è la crescita è più consistente, mentre in quello industriale è marginale. In costante aumento la disponibilità di nuovo prodotto nel settore uffici e in quello retail, anche se solo in quest’ultimo comparto si assiste a una maggiore offerta dei pacchetti di incentivi per attrarre nuovi tenant. Rispetto al terzo quadrimestre, le aspettative di crescita dei canoni di locazione sono cresciute in tutti i settori, rimanendo negative solamente in quello secondario industriale.

    In generale, la maggioranza degli intervistati ritiene che il mercato italiano sia in una fase ancora iniziale-intermedia della crescita. L’89% del campione ritiene che i prezzi nel nostro mercato siano uguali o inferiori al fair value.

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