Continua a crescere la fiera sulle private label

Bilancio positivo per Marca 2017, il Salone internazionale sui prodotti a Marca del Distributore (MDD) presso il Quartiere fieristico di Bologna. Questa fiera sulle private label, giunta alla tredicesima edizione, è organizzata da BolognaFiere in collaborazione con Associazione Distribuzione Moderna (ADM). Dalle prime indicazioni, la manifestazione ha fatto registrare importanti segnali di crescita rispetto all’edizione dello scorso anno. Sempre affollati di operatori professionali italiani ed esteri i tre nuovi padiglioni e la grande sala convegni. Segno più anche per la presenza di espositori copacker provenienti da tutta Italia (615 aziende, +16% rispetto al 2016) e per la superficie espositiva totale (29mila mq, +12%). Presenti alla fiera con i loro stand anche le 20 maggiori insegne della Grande Distribuzione Moderna, coordinate da ADM. In crescita pure la presenza internazionale, con un gran numero buyer e delegazioni ufficiali provenienti da più di 30 Paesi di tutto il mondo, che sono stati impegnati in incontri b2b con le aziende italiane interessate ad esportare i propri prodotti food e non-food nei mercati esteri.

“Marca apre il calendario degli eventi del nostro Quartiere fieristico e, anche quest’anno, lo ha aperto alla grande”, ha dichiarato Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere. “Ciò dimostra il successo di questa manifestazione sulle private label, seconda in Europa in questo settore e tra le prime nel mondo, oltre alla bontà della proposta espositiva di BolognaFiere. Anche quest’anno, Marca ha fatto registrare così un ottimo risultato e si è confermata una grande occasione di business, con importanti presenze sia italiane che estere alla ricerca di nuove opportunità di affari”.

unnamed

“Marca si conferma un appuntamento imperdibile per tutto il mondo delle imprese, produttive e distributive, che ruotano intorno alla Marca del Distributore”, ha sottolineato il presidente di ADM, Giorgio Santambrogio. “È un evento che invita a riflettere sui fattori di successo che hanno portato la Marca del Distributore ad assumere un ruolo di vera e propria brand e ad essere così apprezzata dai consumatori. Un’evoluzione che può essere sintetizzata nel passaggio da ‘Private Label’ a ‘Marca del Distributore’: se prima la marca commerciale esprimeva solo un’opportunità di convenienza, ora identifica un mondo di valori, di diversificazione d’offerta, di innovazione che le hanno fatto conquistare un nuovo spazio e un ruolo guida nel panorama del largo consumo”.

In occasione di “Marca 2017”, è stato presentato il “13° Rapporto Marca sull’evoluzione dei prodotti a MDD in Italia”, elaborato da Adem Lab, Università di Parma sulla base di una ricerca commissionata a IRI. Nel Rapporto viene evidenziato un aumento del fatturato della MDD nel 2016 del +1,5% a valore e del +1% a volume rispetto allo stesso periodo del 2015, toccando una quota di mercato del 18,6%. Al novembre scorso, il fatturato nei canali ipermercati, supermercati e libero servizio ha raggiunto così i 9,78 miliardi di euro. La ricerca ha anche messo in luce che i consumatori acquistano sempre più prodotti MDD del segmento premium di alta qualità: la crescita del fatturato di questo segmento, che nei primi 11 mesi del 2016 ha toccato gli 1,35 miliardi di euro, è stata spinta infatti dai prodotti bio e da quelli premium (+15,3% a valore in media sui due segmenti).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui