Isotec a Massa protegge un edificio storico

Un palazzo ottocentesco in stile neoclassico dalla facciata con una pregevole decorazione in intonaco graffito bicolore, tra il marrone scuro e l’ocra chiaro per il piano nobile arricchito da un balcone, sovrastante il portale d’ingresso, a Massa necessitava di un intervento di ristrutturazione. Il motivo principale? Le infiltrazioni di acqua meteorica dovute al deterioramento dell’impermeabilizzazione esistente.  Quello secondario, ma non meno importante, migliorare in maniera sensibile il comfort abitativo nell’unità immobiliare posta all’ultimo piano del fabbricato, penalizzata dallo scarso isolamento termico presente.

Il palazzo ottocentesco a Massa
Il palazzo ottocentesco a Massa

Per risolvere in maniera efficace e definitiva il problema l’impresa Longo Costruzioni di Massa,  ha scelto il sistema Isotec di Brianza Plastica nello spessore di 12 centimentri. Diverse le fasi del lavoro: prima la rimozione del vecchio manto di copertura in embrici/coppi sostituiti da nuovo manto di copertura con tegole portoghesi. Successivamente sulla struttura in laterocemento, con pendenza del 30%, sono stati stesi preliminarmente teli traspiranti e quindi posato il sistema isolante in schiuma poliuretanica espansa rigida Isotec, con valori di conduttività termica λD 0,023 W/mK e conduttanza termica U 0,19 W/m2 K. L’intera copertura di 500 metri quadri è stata rifatta in una sola settimana, grazie alla facilità di posa in opera del sistema,e nello stesso arco di tempo è stato posato sia l’isolamento che il nuovo manto di copertura con tegole portoghesi.Isotec

L’anima del pannello è in schiuma poliuretanica espansa rigida autoestinguente, con densità 38 kg/m3, offre alla copertura e dunque all’edificio, elevate prestazioni di coibentazione, con conseguente comfort abitativo ottimale per ambienti ubicati all’ultimo piano, oltre a far registrare significativo risparmio energetico, grazie alla riduzione delle dispersioni termiche. Altra caratteristica è che sono battentati a coda di rondine sui lati corti per la massima continuità dell’isolamento e quindi eliminare la formazione dei ponti termici, con un correntino asolato in acciaio integrato sul pannello, che consente di attivare la ventilazione della copertura.Isotec1

Inoltre, il correntino costituisce il supporto ottimale per le tegole che vengono appoggiate ad esso, mentre la microventilazione sottotegola favorisce il rapido smaltimento dell’umidità, contribuendo in maniera determinante alla durata e al mantenimento nel tempo del manto di copertura. Il sistema Isotec crea così, con la posa di un unico prodotto, un impalcato portante, termoisolante, ventilato ed impermeabile, che assicura elevate prestazioni in termini di risparmio energetico, preservando la salubrità e la durabilità delle strutture nel tempo.Isotec2

I risultati in termini di benessere termico si sono fatti subito evidenti per gli occupanti dell’ultimo piano, nelle varie stagioni dell’anno. In estate il manto di copertura esposto all’irraggiamento solare non entra direttamente a contatto con la stratigrafia sottostante e la circolazione d’aria sotto le tegole disperde il calore eccessivo, abbattendo notevolmente la temperatura media nelle stanze. Nella stagione invernale invece, all’assenza di dispersione del calore dal tetto, si sommano i vantaggi della microventilazione sottotegola, che agevola la dispersione del vapore in eccesso proveniente dall’interno, evitando il formarsi di pericolose condense.

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