Costruire in Classe A? È facile con Lecablocco

Risparmio energetico, comfort termico e acustico, utilizzo di energie rinnovabili. Ecco alcuni dei requisiti per certificare gli immobili in Classe A. Con questa filosofia è in costruzione nella zona di maggiore pregio di Caltanisetta, un nuovo complesso residenziale battezzato Piazza Città Libera. Uno spazio di reale valenza urbana capace di integrare all’interno della struttura sistemi di passivazione, di riduzione dei consumi, di utilizzo di energia rinnovabile e di recupero delle acque meteoriche. La struttura, che sfrutta a pieno i vantaggi prestazionali e operativi dei componenti Lecablocco Bioclima Zero, ha una pianta a U, con il corpo centrale parallelo e arretrato rispetto al viale della Regione, definisce la futura Piazza Città Libera, una corte pedonale di uso pubblico di circa 700 metri quadrati su cui si affacceranno gli esercizi commerciali ospitati al piano terra. Sui lati corti dei corpi prospicienti il viale, a gradoni, verranno realizzate due importanti facciate con la funzione di ricomporre l’allineamento sul viale e raccordarvi un percorso porticato, prima interrotto da un edificio oggi demolito.

Il complesso residenziale Piazza Città Libera
Il complesso residenziale Piazza Città Libera

Costruiti su un lotto di 5.000 metri quadrati, i nuovi corpi di fabbrica occupano una volumetria pari a circa 35.300 metri cubi; i quattro corpi giuntati che costituiscono l’edificio hanno una profondità di dodici metri e una larghezza doppia, e definiscono così un edificio in linea con quattro corpi scala indipendenti, di altezza variabile tra i tre e i sette livelli fuori terra, più il piano abitabile sottotetto. Due piani cantinati saranno destinati ad ospitare stalli di parcheggio, box/cantine e locali tecnici condominiali. A piano terra verranno realizzati sei locali per attività terziarie. Otto le tipologie di appartamenti per differenziare l’offerta con diverse metrature e suddivisioni degli spazi e dare ai clienti la possibilità di modificare la distribuzione interna senza troppi ostacoli.

La posa di Lecablocco
La posa di Lecablocco

 

Per le murature di tamponamento esterne è stato scelto di utilizzare il sistema Lecablocco Bioclima Zero, gamma di blocchi in calcestruzzo a base di argilla espansa Leca preaccoppiati con uno strato di polistirene espanso con grafite. Nell’intervento specifico è stato scelto Lecablocco Bioclima Zero 23t, un prodotto che permette di raggiungere con un’unica posa una trasmittanza termica di 0,23 W/m2K.AnpelAltri due prodotti della gamma Anpel sono stati utilizzati per altre parti dell’edificio: le pareti confinanti con i vani scala, anch’esse da isolare termicamente, sono state realizzate con Lecablocco Supertermico in minor spessore (versione 30x20x25 cm con trasmittanza termica U pari a 0,32 W/m2K), mentre per le pareti divisorie interne è stato scelto Lecablocco Fonoisolante 30x20x25, blocco per parete monostrato che garantisce elevate prestazioni di isolamento acustico in opera (R’w≥50 dB).

Relativamente alla dotazione impiantistica, le scelte effettuate per la realizzazione dell’edificio e che concorrono all’assegnazione della Classe A comprendono sistemi di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti e pannelli solari termodinamici, mentre al fine di contenere i consumi idrici è stato previsto il recupero e reimpiego delle acque di prima pioggia per gli scarichi e le irrigazioni.

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