Acciaio italiano per rendere sexy un edificio a Londra

    Un ingresso con ampie vetrate e un’originale parete in acciaio. Ecco cosa distingue l’edificio al numero 140 di Fenchurch Street a Londra: al sobrio disegno delle superfici trasparenti senza cornici, si affianca una parete sfaccetta composta da una trama in rilievo di elementi convessi metallici. Pannelli che sembrano in scala gigante le maglie dei cinturini degli orologi più preziosi: «L’ingresso dell’edificio è situato lungo una strada secondaria, perciò avevamo bisogno di una soluzione in grado di attirare l’attenzione, che brillasse e luccicasse come un gioiello e, contemporaneamente, risultasse sofisticata, elegante e audace», spiega Polona Pirnat dello studio Bogle Architects, che ha firmato il progetto.

    L'ingresso degli uffici al 140 di Fenchurch Street con l parete in acciaio inox
    L’ingresso degli uffici al 140 di Fenchurch Street con l parete in acciaio inox

    La lama di luce a soffitto della reception prosegue all’esterno nella pensilina ed è quindi impossibile non vedere le forme e i colori della strada riflessi nella raffinata geometria seriale in acciaio inox, materiale scelto per la resistenza, per la versatilità delle rifiniture, per la facilità di manutenzione. C’è poi un altro vantaggio, puramente progettuale: la riflessione della luce naturale sull’acciaio lucido fa apparire più grande l’area della reception. Sempre all’interno c’è il banco realizzato in acciaio acidato in contrasto con la parete. Per assicurare la migliore qualità della finitura, l’installazione è stata prefabbricata nell’officina di Marzorati Ronchetti, azienda di Cantù conosciuta come la sartoria del metallo, e poi assemblata in sito.

    La superficie realizzata da Marzorati Ronchetti
    La superficie realizzata da Marzorati Ronchetti

    La sottostruttura della parete è agganciata alle strutture portanti dell’edificio, mascherate da tre pannelli a tutt’altezza (uno parallelo alla facciata, gli altri due posti a lato rispetto alla porta d’ingresso), composti da elementi curvilinei di larghezza variabile (da 205 a 223,5 millimetri) a formare un vero e proprio volume scultoreo che accompagna il percorso dei visitatori. Massima cura anche alla dissimulazione della cassetta antincendio situata in prossimità della porta d’ingresso, che risulta praticamente invisibile.

    Il banco della reception in acciaio acidato
    Il banco della reception in acciaio acidato
    La parete nel dettaglio
    La parete nel dettaglio
    La trama in rilievo
    La trama in rilievo

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