I sogni nel cassetto (della cucina)

Che cosa provano i consumatori quando acquistano una nuova cucina? Lo rivela una ricerca condotta in quattro paesi da Norstat & Research Plus per Whirlpool Emea. Risultato: prima arriva entusiasmo ed energia, poi subentrano disorientamento, esitazioni e frustrazioni causate dai problemi inaspettati e dai necessari compromessi. Alla fine non mancano i piccoli rimpianti davanti a qualche errore commesso, ma l’emozione fa poi dimenticare tutte le difficoltà. È l’altalena emotiva che i consumatori sperimentano quando acquistano una nuova cucina: un percorso che presenta difficoltà per l’80% degli italiani (e il 75% degli europei). «Si tratta di viaggio che può durare oltre due mesi e procede senza una precisa road map, per tentativi ed errori», spiega Marco Balliano, General manager, food preparation e Built-in di Whirlpool Emea. «Raccogliere le informazioni è un processo troppo lungo e difficile per il 17% degli intervistati, il 29% è costretto a rivedere il suo progetto per motivi di spazio e il 14% per motivi di budget. Il 25% dei consumatori ha raccontato di essere arrivato stremato alla fine del processo, ansioso di chiudere l’acquisto. Nonostante questo l’acquisto di una cucina, che si affronta poche volte nella vita e in momenti di grande cambiamento per sé o per la famiglia, rimane qualcosa che determina grande coinvolgimento, stimola la creatività e lascia sempre un senso di soddisfazione».

La ricerca, condotta in Italia, Francia, Germania e Polonia, considera un campione di consumatori di diverse età e disponibilità economiche che hanno acquistato una cucina caratterizzata in tutto o in parte da elettrodomestici built-in. I risultati rivelano che il processo d’acquisto della cucina può durare anche diverse settimane (69 giorni è la media indicata dagli italiani). Poi si passa alla ricerca delle informazioni: la prima fonte indicata dagli italiani è il negozio fisico, nella maggior parte dei casi un punto vendita indipendente; seguono i cataloghi dei rivenditori, i siti web e i cataloghi dei produttori, i consigli degli addetti alle vendite, le recensioni online. Un vagabondaggio reale e virtuale, che porta gli italiani a visitare in media 4,9 negozi e 4,7 siti web prima di prendere la decisione finale. Whirlpool_Cucina01_bassa

Durante il processo le energie vengono a mancare, specialmente quando si deve scendere a compromessi per motivi di spazio o di budget. Le forze e l’entusiasmo ritornano quando finalmente si mettono insieme i pezzi, si prendono le ultime decisioni e prende forma il rendering definitivo. Ma gli ostacoli non sono finiti: problemi di consegna e montaggio sono sempre in agguato e, dopo il rodaggio della nuova cucina, con l’uso e l’esperienza,ci si accorge degli errori di valutazione fatti. I principali ripensamenti riguardano funzioni, dimensioni e performance degli elettrodomestici: potendo tornare indietro, i consumatori sceglierebbero un frigorifero più grande, un piano cottura con più fuochi e un forno con funzionalità più avanzate per cucinare meglio.

 

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